LE AUDIOLETTURE LETTERARIE DI FLORVILLE, 7: L’INFANZIA AL MASCHILE (Pinocchio)

La trappola della spensieratezza fanciullesca

 

Il nostro viaggio letterario attraverso le FASI DELLA VITA dell’essere umano rimane ancora dalle parti dell’INFANZIA, ma questa volta si concentra su un’insieme di caratteristiche dell’attitudine tipicamente maschile durante l’infanzia avanzata o fanciullezza, messe in luce nei loro risvolti problematici o persino oscuri da un formidabile duo della letteratura: Carlo Collodi, insuperato inventore dell’emblematico Paese dei balocchi ne Le avventure di Pinocchio, e Giorgio Manganelli, suo esegeta finissimo nel commento quasi psico-archetipico Pinocchio: un libro parallelo. Grazie a questi autori, possiamo intuire qualcosa di importante non solo sulla psicologia dell’infanzia al maschile in senso stretto ma anche sulla trappola inerente a una tentazione e un’illusione di eterno divertimento e assenza di responsabilità, rintracciabile in non poche dinamiche infantilizzanti della nostra società di consumatori solitari, viziati dai poteri vigenti e così in un certo qual modo limitati nella crescita personale e nelle possibilità relazionali d’ogni tipo. Per altro, una trappola che, seguendo la saggezza del linguaggio collodiano, possiamo definire letterariamente (e forse, in parte, letteralmente) demoniaca e infernale.

La Redazione

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