LE AUDIOLETTURE LETTERARIE DI FLORVILLE, 9: IL RAGAZZO, IL MONDO, LA COSCIENZA (Huckleberry Finn, seconda parte)

Il rebus della scelta

Mark Twain e il suo amico di vecchia data John T. Lewis, parziale ispirazione per il personaggio di Jim.

 

Giungiamo a un punto cruciale del nostro viaggio letterario lungo le FASI della vita, grazie ancora all’apporto del romanzo di Mark Twain  Le Avventure di Huckleberry Finn. In questa audiolettura, attraverso le vicende e soprattutto i pensieri del ragazzino protagonista, si mette a fuoco un’esperienza fondamentale per ognuno, nella sua crescita come persona: l’emersione del conflitto morale e la consapevolezza della difficoltà della decisione. Nel caso specifico, Huckleberry Finn si trova a un bivio, tra l’amicizia che ha sviluppato per lo schiavo fuggiasco Jim e i propri rimorsi e scrupoli, fortemente influenzati dalla mentalità dell’epoca negli Stati Uniti, dove il segregazionismo dei neri e il razzismo erano la norma, dettavano legge, permeavano i costumi (nonostante la diffusione di nuove istanze abolizioniste). In questa situazione, Huck sperimenta la presenza, dentro di sé, di una coscienza disturbatrice, inevitabile fonte d’angoscia, perenne pungolo a risolvere in una scelta precisa, sempre rischiosa, l’astratta libertà umana.

La Redazione

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